Roberto Ricci, responsabile dell’Area Prove nazionali di INVALSI, interviene sull’impatto dell’emergenza sanitaria sull’Educazione e ci spiega perché le Prove INVALSI sono lo strumento più adatto per identificare e misurare l’eventuale perdita di competenze negli studenti.
Ormai da quasi un anno la didattica in presenza ha subito delle forti limitazioni che, per quanto compensate con la didattica a distanza, potrebbero aver causato una perdita di competenze negli studenti.
Molti Paesi stanno promuovendo indagini e ricerche per avere un quadro attendibile e dettagliato di ciò che sta accadendo e, sulla base dei dati, mettere in atto eventuali piani didattici integrativi.
In Italia lo strumento più adatto per verificare gli effetti della pandemia sulla didattica sono le Rilevazioni nazionali INVALSI.