Quale Scuola secondaria di primo grado descrivono gli esiti della Rilevazione INVALSI 2024? Guardiamola attraverso i risultati ottenuti in Italiano, Matematica e Inglese dai ragazzi della classe terza.
A livello globale i dati dell’ultima Rilevazione mostrano come al termine del primo ciclo di istruzione il 60,1% degli allievi raggiunge per l’Italiano un risultato adeguato rispetto ai traguardi previsti per questo livello scolastico. La percentuale è invece del 56% per la Matematica, mentre per l’Inglese Reading raggiunge l’81,9% e il 67,8% per l’Inglese Listening.
L’Inglese, Reading e Listening, è la disciplina che registra un progressivo miglioramento, come mostra il Rapporto INVALSI 2024 mettendo a confronto dei dati rilevati dal 2018 al 2024.
È diversa invece la situazione che si delinea per Italiano e Matematica, ambiti nei quali a seguito dell’emergenza Covid si è registrato un calo dal quale si fa fatica a riprendersi e a tornare ai valori prepandemici. Guardiamo più da vicino le singole discipline.
Gli esiti in Italiano
Se si guardano i risultati che le Rilevazioni hanno descritto dal 2018 a oggi il divario degli apprendimenti accumulato tra pre e post pandemia è di -5,5 punti percentuali.
Gli allievi del grado 8 che, a livello nazionale, conseguono in Italiano almeno il livello 3, in base al quale
L’allievo/a individua una o più informazioni fornite esplicitamente in una porzione ampia di testo, distinguendole da altre non pertinenti. Ricostruisce il significato di una parte o dell’intero testo ricavando informazioni implicite da elementi testuali (ad esempio punteggiatura o congiunzioni) anche mediante conoscenze ed esperienze personali. Coglie la struttura del testo (ad esempio titoli, capoversi, ripartizioni interne) e la funzione degli elementi che la costituiscono. Conosce e usa parole ed espressioni comuni, anche non legate a situazioni abituali. Conosce e utilizza le forme e le strutture di base della grammatica e la relativa terminologia.
sono – come abbiamo visto – il 60,1% della popolazione studentesca. Rispetto al 2023 si ha quindi un live calo, di -1,4 punti percentuali.
Nel confronto tra le macroaree geografiche si osserva come la quota di ragazzi che raggiungono il livello 3 è maggiore al Nord e al Centro rispetto a quella che si rileva al Sud e al Sud Isole.
Guardando poi i livelli raggiunti nelle singole regioni per la prova di Italiano si individuano 3 gruppi:
- GRUPPO 1, costituito da Valle d’Aosta, Piemonte, Liguria, Lombardia, provincia autonoma di Trento, Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Emilia Romagna, Toscana, Umbria, Marche, Lazio, Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata e Sardegna. Sono le regioni in cui il risultato medio si colloca al livello 3, quindi nella fascia di adeguatezza
- GRUPPO 2, formato da provincia autonoma di Bolzano – lingua italiana – e Calabria, In questi territori il risultato medio si posiziona a cavallo tra il livello 3 e il livello 2 ed è quindi sul limite dell’adeguatezza. È da notare che la provincia autonoma di Bolzano – lingua italiana – nella Rilevazione 2023 rientrava invece nel Gruppo 1
- GRUPPO 3, quello riferito cioè alle regioni in cui in cui il risultato medio si trova a livello 2 – non è perciò in linea con i traguardi delle Indicazioni nazionali previsti al termine del primo ciclo d’istruzione – comprende solo la Sicilia, che nel 2023 si collocava nel Gruppo 2.
Gli esiti in Matematica
Come per Italiano, anche per Matematica il confronto tra esiti pre e post pandemia indica a livello nazionale un calo degli apprendimenti e l’accumulo di un divario tra il 2018 e il 2024 di -4,8 punti percentuali.
I dati del 2024 indicano che il 56% degli studenti del grado 8 raggiunge in questa materia il livello 3. Questo livello si considera conseguito quando
L’allievo/a utilizza le abilità di base acquisite nella scuola secondaria di primo grado e collega tra loro le conoscenze fondamentali. Risponde a domande che richiedono semplici ragionamenti a partire dalle informazioni e dai dati o che richiedono il controllo dei diversi passaggi risolutivi e del risultato. Risolve problemi in contesti abituali o che presentano alcuni elementi di novità, per esempio nella rappresentazione delle informazioni. Riconosce rappresentazioni diverse di uno stesso oggetto matematico (ad esempio numeri decimali e frazioni)
Si ha quindi una situazione sostanzialmente stabile rispetto al 2023.
Anche dalla lettura dei dati per macroaree territoriali la situazione è analoga tra le due discipline: nelle aree Nord e Centro si ha un maggior numero di allievi che raggiungono almeno il livello 3, diversamente da quanto avviene nel Sud e nel Sud Isole.
Dalla suddivisione delle regioni per gruppi in base al risultato si osserva che, diversamente da quanto accade per Italiano, non ci sono spostamenti di regioni da un gruppo all’altro rispetto al 2003. I raggruppamenti indicano perciò che
- GRUPPO 1, in cui il risultato medio si colloca al livello 3 (fascia di adeguatezza), comprende Valle d’Aosta, Piemonte, Liguria, Lombardia, provincia autonoma di Bolzano – lingua italiana e lingua tedesca, provincia autonoma di Trento, Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Emilia-Romagna, Toscana, Umbria, Marche, Lazio, Abruzzo e Molise
- GRUPPO 2, in cui risultato medio si posiziona sulla soglia tra il livello 3 e il livello 2, cioè sul limite dell’adeguatezza, è formato da Puglia e Basilicata
- GRUPPO 3 è quello in cui ricadono Campania, Calabria, Sicilia e Sardegna. In questi territori il risultato medio si trova al livello 2. Non è pertanto in linea con i traguardi previsti dalle Indicazioni nazionali a questo punto del percorso scolastico.
Gli esiti in Inglese
Diversamente da quanto accade per Italiano e Matematica i risultati in Inglese Reading e Listening fanno registrare un miglioramento progressivo a livello nazionale, con un aumento di 14 punti percentuali al 2018 al 2024.
Gli esiti complessivi nelle due prove sono però diversi: il livello A2 è raggiunto per il Reading dall’81,9% dei ragazzi, mentre nel Listening la percentuale è più bassa e si attesta al 67,8%. Rispetto all’anno 2023 comunque entrambe le prove registrano un aumento dei risultati. Ciò significa che una percentuale apprezzabile di allievi al termine del ciclo primario nell’Inglese-Lettura (Reading)
è in grado di comprendere testi molto brevi e semplici leggendo una frase alla volta, cogliendo nomi conosciuti, parole e frasi elementari di uso comune, rileggendo se necessario
e nell’Inglese-Ascolto (Listening)
è in grado di seguire un discorso molto lento e ben articolato, con lunghe pause che gli/le permettano di assimilarne il significato.
A livello di macroarea la quota di ragazzi che raggiungono il livello previsto dalle Indicazioni nazionali é maggiore nelle regioni del Nord rispetto al Centro, dove i valori percentuali sono simili alla media nazionale, e al Sud e Sud Isole, dove l’andamento è meno positivo.
Nel confronto delle due prove di Inglese a livello regionale per il Reading mediamente i ragazzi raggiungono il livello A2 prescritto per la fine del ciclo scolastico, facendo registrare una situazione complessivamente positiva.
Nella prova di Listening il quadro che si definisce è più eterogeneo e si hanno invece 2 gruppi di risultato:
- GRUPPO 1, il più ampio, che accoglie Valle d’Aosta, Piemonte, Liguria, Lombardia, provincia autonoma di Bolzano – lingua italiana e lingua tedesca, provincia autonoma di Trento, Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Emilia-Romagna, Toscana, Umbria, Marche, Lazio, Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata e Sardegna. Gli allievi di queste regioni al termine dell’ottavo anno di scolarità mediamente hanno raggiunto il livello A2. Rispetto al 2023 è da notare che Campania, Basilicata e Sardegna sono avanzate dal gruppo 2 al gruppo 1.
- GRUPPO 2, in cui permangono Calabria e Sicilia. Sono le regioni in cui il risultato medio si ferma al livello A1, al di sotto quindi dei traguardi previsti dalle Indicazioni nazionali.
Approfondimenti
- Rapporto INVALSI 2024
- Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo d’istruzione
- Il QCER: cos’è e come funziona la certificazione della lingua Inglese
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