All’inizio del nuovo anno scolastico Alessia Mattei, Responsabile dell’Area Rilevazioni nazionali, ci propone alcuni aspetti di particolare interesse sul lavoro sinergico tra la scuola e l’INVALSI partendo dai dati delle Rilevazioni nazionali, sui risultati che questa collaborazione produce e sugli sviluppi che sta avendo.
In questa conversazione con Savina Cellamare, Responsabile di INVALSIopen, la Responsabile dell’Area Rilevazioni nazionali Alessia Mattei evidenzia alcuni aspetti che emergono dalle Prove nazionali in quadro così sfaccettato come è la nostra Scuola, nella quale
un dato sicuramente positivo è la tenuta delle Prove di inglese, dove credo si facciano diversi tipi di investimenti nei confronti dei nostri studenti, sia da parte della scuola ma anche da parte delle famiglie.
Una criticità che le Prove nazionali mettono in luce è legata alla Matematica, dove le difficoltò già osservate in precedenza permangono. Queste sono sicuramente prese in carico già a partire dalla Scuola primaria, come mostra l’adesione ampia ai seminari e ai webinar che vengono proposti dall’INVALSI sulla didattica di questa disciplina.
Per leggere gli aspetti che i dati mettono in luce, come elementi di attenzione ma anche come passi avanti compiuti
ogni scuola ha disposizione la propria restituzione dei dati
nella quale trovare tantissimi spunti di riflessione, sui quali costruire strategie, percorsi e strumenti per affrontare specifiche situazioni.
Quello tra ricerca valutativa e lavoro in classe è uno scambio costruttivo, infatti
la valutazione esterna e la prassi didattica non sono in opposizione […] sono percorsi complementari che danno informazioni su aspetti diversi, ma che necessariamente dialogano tra di loro.
Gli strumenti che INVALSI mette a disposizione per questo scambio sono tantissimi. Riguardano la costruzione delle Prove, come per esempio le Guide alla lettura, i video, i webinar. Ma
è ovvio che tutto deve essere accompagnato da una formazione specifica degli insegnanti.
Questa azione formativa, iniziata lo scorso anno, viene portata avanti dall’INVALSI con varie modalità e strumenti. La risposta generosa dei docenti dimostra l’interesse per conoscere sempre più approfonditamente le Prove e il valore che le Rilevazioni nazionali hanno per l’intero sistema Paese.
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