Confrontando i livelli di competenze conseguiti dai nostri studenti di anno in anno possiamo comprendere l’evoluzione della scuola nel tempo. Così si possono pensare, attuare e verificare gli interventi per migliorare gli esiti di apprendimento.
I dati che emergono dalle Prove INVALSI ci permettono di delineare lo stato del sistema scolastico in uno specifico anno. Da questo fermo immagine si possono trarre indicazioni utili, ma confrontando il trend dei risultati negli anni possiamo fare di più: animando queste immagini possiamo farci narrare una storia, quella della nostra scuola.
Quest’anno possiamo confrontare i risultati dei gradi 8 e 10 – la terza media e il secondo anno delle superiori – con quelli del 2018. Dal prossimo anno potremo comparare anche gli esiti conseguiti dai maturandi, che per la prima volta quest’anno hanno svolto le Prove.
Il trend positivo per l’Inglese
I ragazzi della quinta primaria di quest’anno avuto risultati migliori dei loro predecessori nella prova di Listening in Inglese: a livello nazionale il 5,4% in più di loro raggiunge il livello richiesto A1.
Ma, rispetto allo scorso anno, la prova di Reading ha visto un decremento medio dei risultati del 4,1%.
Anche nel grado 8, la terza media, c’è un innalzamento della media nazionale del 3,6% di coloro che raggiungono il livello A2 per quanto riguarda la prova di ascolto; ci sono inoltre miglioramenti in quasi tutte le macroaree anche nella prova di lettura.
Cosa vuol dire? È cambiato il modo di fare didattica, o semplicemente si pone più attenzione sull’Inglese parlato rispetto alla comunicazione scritta?
Le differenze per l’Italiano
Nella terza secondaria di primo grado, in Italiano al Sud aumenta del 4,6% la percentuale di alunni che raggiunge o supera il livello 3. Nel Nord Ovest invece questa diminuisce del 2,4%, al Centro del 2,9%.
Gli alunni della seconda superiore quest’anno ci offrono un dato incoraggiante: c’è un miglioramento statisticamente significativo in tutte le macroaree, con una crescita media nazionale di 3,1 punti.
Come va con la Matematica?
In Matematica, nel grado 8, un cambiamento statisticamente rilevante è l’aumento del 6,1% degli studenti che raggiungono o superano il livello 3.
A livello nazionale, anche il grado 10 registra una crescita media di 3,8 punti percentuali per quanto riguarda coloro che raggiungono almeno il livello 3.
Nonostante i luoghi comuni sulla scarsa attitudine degli alunni alla matematica gli esiti di apprendimento migliorano.
Si possono confrontare Prove svolte in diversi anni?
Le Prove INVALSI svolte nel corso degli anni possono essere comparate tra loro grazie alla tecnica statistica dell’ancoraggio.
Per poter confrontare tra loro delle prove, è necessario quindi che i risultati di queste siano espressi su un’unica scala di misura. Ciascuna prova deve avere un uguale livello di difficoltà ed equivalenza misuratoria.
Approfondimenti
- Rapporto INVALSI 2019
- Rapporto INVALSI 2018
- Presentazione del Rapporto Nazionale Prove INVALSI 2019
- I numeri delle Prove INVALSI 2019