Uno dei dati più attesi ogni anno alla presentazione del rapporto nazionale riguarda la quota di studenti che raggiungono le competenze adeguate, un risultato importante per dire quanto la scuola italiana è stata in grado di garantire su tutto il territorio nazionale una formazione in linea con quanto stabilito dalle Indicazioni nazionali.
Le Prove INVALSI accertano i livelli generali e specifici di apprendimento in Italiano, Matematica e Inglese (listening e reading), in coerenza con le Indicazioni Nazionali e le Linee guida. Definiscono perciò quanti sono gli studenti che raggiungono livelli di competenza adeguati, misurati in momenti definiti del loro percorso scolastico.
Per la scuola secondaria, i gradi scolastici coinvolti sono stati:
grado 8 – Scuola secondaria di primo grado
grado 10 – Scuola secondaria di secondo grado
grado 13 – Scuola secondaria di secondo grado
Per Italiano e Matematica i livelli di competenza sono cinque, mentre per Inglese possono variare da due a tre e sono in linea con il Quadro comune europeo di riferimento per la conoscenza delle lingue (QCER).
Come si leggono le scale dei risultati delle prove INVALSI 2022
La Scala costruita da INVALSI per le prove di Italiano e Matematica si articola su cinque livelli, dal livello 1 al livello 5. I livelli 1 e 2 identificano un risultato non in linea con i traguardi previsti per il grado scolastico oggetto d’interesse, mentre il livello 3 rappresenta un esito della Prova adeguato ai traguardi di apprendimento previsti dalle Indicazioni nazionali, infine i livelli 4 e 5 rappresentano il raggiungimento dei risultati di apprendimento più elevati.
I Risultati d’Inglese sono espressi invece mediante la scala livelli del QCER:
Una sintesi dei risultati nazionali
Per quanto riguarda Italiano e Matematica almeno la metà degli studenti dei tre gradi scolastici della scuola secondaria (primo e secondo grado) riesce a raggiungere il livello 3 di competenze richiesto al termine dell’anno scolastico.
Il grado 8 registra la percentuale più alta di studenti italiani nei livelli adeguati nella Prova di Inglese-Reading. Alla fine della scuola secondaria di primo grado infatti il 78% degli studenti raggiunge livello A2, in linea quindi con le Indicazioni nazionali.
É diversa invece la situazione per la Prova di Inglese-Listening, nella quale meno della metà degli studenti del grado 13 si colloca a livello B2. Al termine della scuola superiore infatti solamente il 38% raggiunge questo livello di competenza.
Se si leggono i dati per macroarea si osserva che tutte le materie registrano percentuali più alte di studenti posizionati nei livelli richiesti nelle regioni del Nord Ovest e Nord Est; le percentuali più basse si hanno invece nelle regioni del Sud e Sud e Isole.
I livelli di risultato del grado 8 in Italia e nelle macroaree
A livello nazionale più della metà degli studenti del grado 8 raggiunge i livelli di competenza richiesti al termine della scuola secondaria di primo grado.
Se si entra nel dettaglio di macroarea tuttavia si notano alcune differenze tra le regioni del nord e del sud Italia, soprattutto per quanto riguarda la Prova di listening. In questa Prova infatti il gap tra il Nord Est (75%) e il Sud e Isole (41%) è molto ampio, pari a 34 punti percentuali.
I livelli di risultato del grado 10 in Italia e nelle macroaree
Dopo due anni di sospensione, dovuta alla situazione sanitaria, sono tornate le Prove INVALSI al grado 10, ovvero il secondo anno di scuola secondaria di secondo grado. A livello nazionale questi studenti vanno meglio in Italiano piuttosto che in Matematica, confermando le difficoltà per questa seconda disciplina già riscontrate nella scuola secondaria di primo grado.
A livello di macroarea, le regioni delle macroaree del nord Italia ottengono lo stesso risultato sia in Italiano (74%) sia in Matematica (67%), mentre quelle del sud raggiungono lo stesso risultato nella prima materia, cioé in Italiano, (57%) ma non nella seconda (42% nel Sud e 36% nel Sud e Isole).
I livelli di risultato del grado 13 in Italia e nelle macroaree
Dopo 13 anni di scuola la situazione degli studenti rispetto alle competenze necessarie per affrontare le successive tappe di vita, nella formazione come nel lavoro, è abbastanza preoccupante, soprattutto per quanto riguarda l’Inglese con circa 6 studenti su 10 nei livelli di competenza non adeguati rispetto a quanto generalmente richiesto a un ragazzo o a una ragazza di 18 anni.
Guardando le macroaree si vede come tutte le materie registrino un numero inferiore di studenti nei livelli richiesti e attesi al termine della scuola superiore. La situazione più critica si registra tra le regioni del Sud e Isole con circa 2 studenti su 10 che raggiungono il livello B2 nella Prova di Inglese-Listening e circa 3 su 10 almeno il livello 3 in Matematica.
Un’inversione di rotta che fa ben sperare
Anche se i risultati delle Prove INVALSI 2022 sono meno soddisfacenti rispetto alle attese, soprattutto per quanto riguarda l’ultimo anno di scuola superiore, sappiamo però che c’è stata un’inversione di rotta rispetto al 2019, e questo è un dato positivo che ci permette di prefigurare scenari di miglioramento per il prossimo futuro.
Approfondimenti
- I Risultati INVALSI 2022
- Presentazione del Rapporto Nazionale Prove INVALSI 2022
- Descrittori dei livelli INVALSI
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