Sono stati recentemente diffusi i risultati dell’indagine internazionale IEA TIMSS (Trends in International Mathematics and Science Study) 2023, giunta all’ottavo ciclo. Questo studio comparativo valuta le competenze in Matematica e Scienze degli studenti del quarto e dell’ottavo anno di scolarità, che in Italia corrispondono alla quarta Primaria e alla terza Secondaria di primo grado. Per i Paesi partecipanti TIMSS è un’occasione importante per monitorare l’evoluzione nel tempo delle competenze dei propri studenti e avere dati oggettivi utili al miglioramento del proprio sistema educativo e formativo. L’edizione 2023 ha presentato inoltre delle interessanti novità rispetto alle edizioni precedenti.
All’ottavo ciclo dell’Indagine internazionale TIMSS, svolta nel 2023, hanno partecipato a livello internazionale numerosi Paesi:
- per il quarto anno di scolarità 64 Paesi e 5 Stati benchmark, cioè regioni o popolazioni specifiche all’interno di un Paese, con il coinvolgimento di circa 12.000 scuole e di 360.000 studenti.
- per l’ottavo anno di scolarità hanno partecipato 44 Paesi e 3 Stati benchmark. Le scuole coinvolte sono state circa 9.000 e gli studenti poco meno di 300.000.
Cosa misura TIMSS
L’elevato numero di Paesi che aderiscono a ogni edizione – molti dei quali, come l’Italia, hanno partecipato a tutti i cicli – permette di ricostruire un panorama molto ampio sui livelli di competenza degli studenti in Matematica e Scienze.
La cadenza quadriennale con cui lo studio si svolge permette sia di analizzare i fattori che possono influenzare i risultati di apprendimento in quest’ambito sia di osservare i cambiamenti dei livelli di competenza nel tempo.
Questa possibilità è stata ulteriormente ampliate per la coincidenza nel 2023 con la rilevazione IEA ICILS sulla competenza informatica e matematica: mentre ICILS misura la competenze digitali degli studenti, TIMSS utilizza una valutazione basata su computer per valutare i risultati in Matematica e Scienze. Con l’edizione attuale TIMSS ha infatti compiuto in quasi tutti i Paesi aderenti il passaggio alla somministrazione computerizzata iniziato nel 2019.
Questo studio, che a differenza di altri studi internazionali (PISA e PIRLS) si basa sulla costruzione di prove curricolari per analizzare le strategie educative e didattiche utilizzate nei diversi sistemi scolastici partecipanti, adopera il concetto di curricolo secondo 3 accezioni:
- curricolo appreso, ovvero ciò che gli allievi hanno effettivamente appreso, il loro rendimento e il loro atteggiamento verso le materie oggetto di rilevazione
- curricolo realizzato, riferito alle opportunità di apprendimento offerte ai ragazzi (es. strategie didattiche ecc.)
- curricolo previsto, relativo a come il sistema educativo di ogni Paese deve essere strutturato per raggiungere i livelli previsti.
Le novità di TIMSS 2023
TIMSS 2023 completa la transizione dell’indagine alla versione digitale, iniziata con TIMSS 2019. Il passaggio al digitale riflette il crescente uso di questo tipo di dispositivi a scuola e nella vita quotidiana e la tecnologia è utilizzata per valutare una nuova generazione di studenti.
L’ottava edizione dell’indagine ha incluso una varietà ampia di funzionalità e di quesiti interattivi; l’ambiente digitale è così utilizzato per avere un maggiore coinvolgimento degli studenti nelle prove che sono state loro proposte.
A questo scopo è stato chiesto agli studenti di produrre rappresentazioni grafiche di dati, di risolvere problemi muovendo e ruotando oggetti sullo schermo, di motivare le loro risposte attraverso testi scritti, equazioni e disegni a mano libera.
Ulteriori elementi valorizzati dalla versione digitale sono le grafiche colorate, come anche l’inserimento di video e animazioni che mostrano le procedure di indagine scientifica e i fenomeni scientifici. L’esperienza che i ragazzi vivono è quindi molto dinamica e i dati rilevati durante la prova hanno permesso infatti di approfondire i modi in cui gli studenti si rapportano alla risoluzione di problemi matematici e al pensiero scientifico, il loro coinvolgimento e le strategie che adottano per svolgere la prova.
Sono tutte informazioni preziose arrivare a comprendere ancora meglio che in passato i fattori che influiscono sul rendimento degli studenti in Matematica e Scienze, ma anche per osservare il possesso da parte degli allievi di quelle competenze e abilità così richieste da un sistema sociale, formativo e produttivo sempre più complesso e interconnesso.
Gli strumenti di indagine
Gli strumenti utilizzati per TIMSS sono stati:
- Questionario Studente, che raccoglie informazioni sul contesto socioeconomico e culturale della famiglia, sull’atteggiamento verso la matematica e le scienze, sulla familiarità con le tecnologie digitali
- Questionario Insegnante, per inseganti di matematica e scienze, ai quali sono rivolte domande sul loro bagaglio culturale e professionale, il loro atteggiamento verso le materie insegnate il loro modo di insegnarle
- Questionario Scuola, per raccogliere dai Dirigenti scolastici dati sulle caratteristiche della scuola (organizzazione oraria, risorse disponibili ecc.), la partecipazione dei genitori, il clima scolastico e il corpo docente
- Questionario sul curricolo nazionale, relativo all’organizzazione dei curricoli nazionali per matematica e scienze e sui contenuti disciplinari per le classi interessate dell’indagine, sugli obiettivi per l’insegnamento di matematica e scienze, sui tipi di istruzione per la prima infanzia presenti nei diversi Paesi, sulle misure di contrasto ala dispersione scolastica
- Enciclopedia, volume che comprende informazioni su: i curricoli di matematica e scienze di ogni Paese, le attività didattiche e le risolse tecnologiche, la formazione scolastica e lo sviluppo professionale dei docenti, le valutazioni degli studenti.
Rivedi la presentazione dei Risultati TIMSS 2023
Approfondimenti
- TIMSS 2023 Trends in International Mathematics and Science Study 2023
- TIMSS 2023
- Le competenze STEM nell’Indagine IEA TIMSS
- I risultati di IEA TIMSS 2019
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