La Scuola primaria riesce a portare la maggior parte degli alunni del sud Italia al conseguimento di un livello adeguato di competenze in Inglese, ovvero il livello A1 previsto dal Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue (QCER). Per il 2022, nella Prova di Reading la quota di studenti nel livello adeguato è aumentata rispetto al passato, mentre in quella di Listening è tornata ad essere in linea con risultati registrati prima del periodo pandemico.
Con le Rilevazioni INVALSI 2021 abbiamo visto come, a livello nazionale, la pandemia abbia portato a un abbassamento della quota di studenti che raggiungono i livelli di competenza richiesti al termine di alcuni momenti del percorso scolastico nelle discipline oggetto delle Prove nazionali.
La sola eccezione si ha per la Prova di Inglese, che sembra essere la meno colpita dal Learning Loss. Al grado 5, ovvero l’ultimo anno di Scuola primaria, gli studenti devono avere conseguito il livello di competenza A1, secondo quanto previsto dalle Indicazioni nazionali e in linea con il Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue (QCER).
Se si concentra l’attenzione sulle macroaree del sud si osservano alcune differenze rispetto ai risultati ottenuti nelle Prove di Listening e Reading.
I risultati di Inglese nelle macroaree del sud Italia
In entrambe le Prove di Inglese gli studenti del sud Italia raggiungono il livello A1, previsto dalle Indicazioni nazionali. Oltre del 90% degli studenti della Scuola primaria si attesta nel livello adeguato nella Prova di Reading mentre cala di circa 20 punti percentuali la quota di allievi nella Prova di Listening che conseguono questo livello.
Anche se a livello di macroarea i risultati sono positivi in entrambe le Prove, tuttavia risultano essere sotto la media italiana, che si attesta invece rispettivamente al 94% nella Prova di Reading e all’85% in quella di Listening.
Rispetto al passato, tuttavia, è da segnalare come la Scuola primaria del sud non abbia risentito particolarmente del periodo pandemico. Per quanto riguarda la Prova di Reading, infatti, in entrambe le macroaree del sud Italia, si continua a mantenere il trend positivo registrato negli anni passati. Il Sud e Isole passa dall’83% registrato nel 2019 al 90% nel 2021, mentre il Sud dall’86% al 92%.
Appare diversa invece la situazione nella Prova di Listening.
Nel Sud e Isole il notevole miglioramento registrato nel 2021 vede un calo di 3 punti percentuali nel 2022 (si passa dal 77% al 74%), segnando così un ritorno ai risultati pre-pandemici del 2019. Il Sud invece segue l’andamento italiano. Nel 2022 si registra una lieve ripresa della quota di studenti nel livello A1 rispetto al 2021, non ancora sufficiente però per collocarsi a livello dei risultati ottenuti prima del periodo pandemico.
Una lente sulle regioni del sud Italia
Anche a livello regionale la Scuola primaria del sud Italia riesce a portare buona parte degli studenti nel livello A1 previsto dal QCER.
Più dell’89% degli studenti del grado 5 raggiunge il livello A1 nel Reading
Nella Prova di Reading più dell’89% degli allievi raggiunge il traguardo richiesto dalle Indicazioni nazionali. L’andamento nel tempo inoltre ci restituisce una situazione di forte resistenza da parte delle regioni del sud anche durante il periodo difficile della pandemia. Con le sole eccezioni di Calabria e Sardegna – che registrano rispettivamente un lieve peggioramento e un mantenimento nella quota di studenti nel livello A1 – tutte le altre regioni confermano il trend positivo già registrato negli anni passati.
Oltre ad essere le regioni a registrare un miglioramento rispetto al passato, Il Molise e la Basilicata ottengono anche risultati leggermente più alti rispetto alla media italiana. Queste due regioni hanno infatti il 95% degli studenti nel livello A1 (media italiana 94%).
Più del 70% degli studenti del grado 5 raggiunge il livello A1 nel Listening
Nella Prova di Listening più del 70% degli allievi della Scuola primaria raggiunge nel 2022 il traguardo richiesto, ad eccezione della Calabria che non supera tale soglia.
A differenza della Prova di Reading, nel Listening la situazione tra le regioni del sud Italia è più eterogenea. Alcuni territori – come la Campania, la Puglia, l’Abruzzo, la Basilicata e il Molise – hanno subito maggiormente gli effetti della pandemia, con un abbassamento della quota di studenti nel livello A1, mentre altre zone del sud Italia (Sardegna, Sicilia e Calabria) sono riuscite a migliorare la situazione registrata nel 2019.
Con le Rilevazioni INVALSI 2022 si assiste a un ulteriore cambiamento nel trend tra queste regioni. Campania, Puglia, Abruzzo, Basilicata e Molise mostrano una ripresa rispetto al 2021 e quest’ultima regione ottiene anche il risultato più alto della media nazionale. Per quanto riguarda gli altri territori, se la Sardegna conferma anche nel 2022 il trend positivo nel tempo, la Calabria e la Sicilia, registrano invece un notevole abbassamento e un’inversione di rotta rispetto al passato (rispettivamente di -10 e -5 punti percentuali).
Approfondimenti
- Presentazione del Rapporto Nazionale Prove INVALSI 2022
- I fattori che incidono sui risultati della Scuola primaria nelle Prove INVALSI
- La parità di genere nel Primo ciclo d’istruzione
- Come cambiano i risultati 2021 in Inglese a livello di macroarea
- Quanti studenti raggiungono i livelli richiesti in Inglese alle Prove 2021?
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