La Competenza alfabetica funzionale è la prima delle Competenze chiave per l’apprendimento permanente indicate dal Consiglio europeo. Scopriamone insieme le caratteristiche.
Nell’elenco delle 8 competenze identificate dal Consiglio per l’Unione Europea come fondamentali per la cittadinanza attiva e per l’apprendimento permanente, quella che fa da apripista è la Competenza alfabetica funzionale.
La definizione
La Raccomandazione del Consiglio europeo del 22 maggio 2018 recita:
La Competenza alfabetica funzionale indica la capacità di individuare, comprendere, esprimere, creare e interpretare concetti, sentimenti, fatti e opinioni, in forma sia orale sia scritta, utilizzando materiali visivi, sonori e digitali attingendo a varie discipline e contesti.
Essa implica l’abilità di comunicare e relazionarsi efficacemente con gli altri in modo opportuno e creativo. Il suo sviluppo costituisce la base per l’apprendimento successivo e l’ulteriore interazione linguistica.
A seconda del contesto, la competenza alfabetica funzionale può essere sviluppata nella lingua madre, nella lingua dell’istruzione scolastica e/o nella lingua ufficiale di un paese o di una regione.
Comprendere gli altri
La Competenza alfabetica non si limita quindi al saper parlare, leggere e scrivere. C’è bisogno che sia funzionale, cioè utile a comprendere gli altri per poter comunicare con loro in maniera efficace.
Non è solo saper decodificare un messaggio, ma è riuscire a comprendere le emozioni che questo veicola. E una maggiore competenza implica il saper riconoscere fatti, opinioni e concetti in maniera più efficace e creativa.
Conoscenze, abilità e atteggiamenti essenziali
Questa competenza comprende la conoscenza della lettura e della scrittura e la comprensione delle informazioni scritte, presupponendo la conoscenza del vocabolario, della grammatica funzionale e delle funzioni del linguaggio.
Comporta inoltre la conoscenza dei principali tipi di interazione verbale, di una serie di testi letterari e non letterari, delle caratteristiche principali di diversi stili e registri della lingua.
Le persone dovrebbero poi essere in grado modulare e adattare la propria comunicazione in base alla situazione in cui si trovano. Rientra in questa competenza la capacità di distinguere e utilizzare fonti di diverso tipo, di cercare, raccogliere ed elaborare informazioni, di usare ausili, di formulare ed esprimere argomentazioni in modo convincente e appropriato al contesto, sia oralmente sia per iscritto.
La Competenza alfabetica funzionale comprende quindi il pensiero critico e la capacità di valutare informazioni e di servirsene.
Una risorsa imprescindibile
Per le sue caratteristiche la Competenza alfabetica funzionale assume un’importanza cruciale, perché serve anche per acquisire le altre competenze chiave.
Non sarebbe possibile infatti sviluppare la Competenza multilinguistica senza avere un livello almeno basilare di competenza nella propria lingua madre. Allo stesso modo essere competenti in altri settori sarebbe difficile senza un’adeguata padronanza linguistica.
Comprendere gli altri e sapersi relazionare è il primo gradino della cittadinanza. Apprendere a comunicare con gli altri è quindi il primo obiettivo alla base della convivenza civile.
Approfondimenti
Se hai trovato interessante questo contenuto puoi iscriverti alla newsletter mensile di INVALSIopen per ricevere via mail i nostri aggiornamenti.
Voglio ricevere gli aggiornamenti di INVALSIopen
