Sono da poco stati resi pubblici i risultati degli studenti italiani alle Prove INVALSI 2021 e mostrano che i bambini più piccoli hanno mantenuto buoni livelli di risultato.
Sia in Italiano sia in Matematica i risultati sostanzialmente soddisfacenti ci portano a dire che la Scuola Primaria ha conservato nei mesi di pandemia una situazione pressoché in linea con il periodo pre-pandemico.
A questo risultato può aver concorso la possibilità svolgere nell’anno scolastico appena concluso la maggior parte delle proprie attività didattiche in presenza.
All’inizio dell’anno scolastico 2020-2021 la seconda ondata di contagi ha portato nuovamente alla chiusura di tutte le scuole per tempi prolungati. A differenza degli altri cicli scolastici, la Scuola Primaria ha continuato a svolgere le proprie attività didattiche in presenza per la maggior parte del tempo e nella quasi totalità delle regioni, limitando dove possibile il tempo della Didattica a distanza (DaD).
Questo ha probabilmente contribuito ai buoni risultati che gli alunni del grado 2 e 5 hanno ottenuto alle Prove INVALSI 2021 sia in Italiano sia in Matematica, mantenendo sostanzialmente invariata la situazione rispetto al 2019, cioè all’ultima Rilevazione nazionale.
Risultati sostanzialmente soddisfacenti
Guardando i dati INVALSI 2021 possiamo dire che gli studenti delle due classi di Scuola Primaria coinvolte nelle Rilevazioni nazionali ottengono risultati sostanzialmente soddisfacenti.
Sono poche infatti le regioni che riportano dei punteggi significativamente inferiori alla media nazionale con studenti che non raggiungono i livelli di risultato richiesti al termine dell’anno scolastico.
Poche differenze territoriali tra i due gradi scolari
Per quanto concerne la Prova di Italiano al grado 2 solamente tre regioni registrano punteggi inferiori rispetto alla media: la Provincia Autonoma di Bolzano, l’Emilia Romagna e la Calabria. Quest’ultima è la regione che ottiene il punteggio più basso (193); quello più alto si registra invece in Abruzzo (212).
Sebbene al grado 5 non ci siano regioni con punteggi statisticamente significativi rispetto alla media nazionale, esistono tuttavia alcuni territori che ottengono ottimi risultati, come per esempio la regione Marche (210), e altri che invece ottengono punteggi piuttosto bassi, come nel caso della Sicilia (199).
Passando alle Prove di Matematica, la situazione appare piuttosto simile a Italiano ma con qualche leggera differenza in termini di punteggi e di risultati statisticamente significativi.
Al grado 2, infatti, la Provincia Autonoma di Trento è il territorio che ottiene punteggi statisticamente superiori alla media nazionale mentre al grado 5 è la Sardegna a ottenere il punteggio più basso (189) e statisticamente inferiore alla media dell’Italia.
Learning loss e Scuola Primaria
Per quanto riguarda la Scuola Primaria il Learning Loss, cioè la possibile perdita di apprendimenti che si verifica dopo periodi di fermo prolungati, non sembra essersi verificato. Non si registrano infatti, come abbiamo visto, particolari perdite in termini di apprendimenti scolastici.
Il learning loss è l’aspetto della Rilevazione nazionale 2021 più atteso per capire cosa sia avvenuto nelle scuole italiane durante i mesi di pandemia in termini di livelli di apprendimenti.
Attraverso la predisposizione di una scala di misura ancorata alle Prove INVALSI del 2019 è stato possibile confrontare questi risultati con quelli dell’ultima Rilevazione e verificare quanto tali risultati si discostano da quelli del 2019.
Livelli di risultato migliori rispetto al 2019 in Italiano
In entrambi i gradi scolastici, 2 e 5, i risultati in Italiano del 2021 appaiono soddisfacenti nel confronto con quelli del 2019.
Per quanto attiene il grado 2 i punteggi ottenuti durante questo anno scolastico sono infatti sostanzialmente stabili e vicini alla media del 2019. Si nota inoltre un miglioramento rispetto al passato.
Dal grafico emerge infatti che nel 2021 ci sono più studenti del grado 2 nei livelli più alti rispetto al 2019; sono più dell'80% gli allievi che si posizionano nei livelli uguali o superiori a 3, circa il 10% in più rispetto all’anno dell'ultima Rilevazione.
Anche al grado 5 si registra uno spostamento degli studenti verso i livelli più alti, ma con una maggiore concentrazione nel livello 3 (32,0%).
Livelli di risultato simili al 2019 in Matematica
Per quanto riguarda la Matematica si registra un risultato sostanzialmente stabile se confrontato con il 2019.
Osservando la distribuzione degli studenti del grado 2 nei livelli di risultato del 2021 si vede che la percentuale di studenti nei livelli minimi richiesti è rimasta più o meno invariata rispetto al 2019 (74,3% nel 2021; 72,7% nel 2019).
Nel 2021 la distribuzione dei risultati del grado 5 si è mantenuta all'incirca la stessa con più del 70% degli studenti posizionati nei livelli minimi richiesti.
Il successo della Scuola Primaria
Se si considera la situazione che le scuole hanno affrontato nel corso degli ultimi mesi, i risultati ottenuti alle Prove INVALSI 2021 di Italiano e di Matematica nella Scuola Primaria sono da considerarsi un vero e proprio successo.
Le poche differenze rispetto all’ultimo anno prima della pandemia ci portano infatti a dire che la Scuola Primaria è riuscita ad affrontare efficacemente questo periodo particolarmente difficile, riuscendo a garantire ai propri allievi una formazione di qualità.
Approfondimenti
- Presentazione dei Risultati delle Prove INVALSI 2021
- I Risultati delle Prove INVALSI 2021
- Il Rapporto INVALSI 2019
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