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Quali sono i fattori che incidono sugli esiti di apprendimento che i nostri ragazzi conseguono a scuola?
Tutti gli istituti di ogni ordine e grado possono accedere ai dati della Rilevazione nazionale 2024 collegandosi all’area riservata alle scuole sul sito invalsi.it.
La scuola affronta la sfida dell’introduzione dell’insegnamento dell’Educazione finanziaria nel primo e nel secondo ciclo di istruzione.
Attraverso il mentoring si può ricostruire una relazione positiva tra scuola e giovani che hanno sperimentato l’insuccesso formativo.
Garantire a tutti gli studenti l’insegnamento di due lingue straniere fin dall’infanzia è un obiettivo ambizioso in tutti i Paesi europei.
Quanti sono gli studenti accademicamente eccellenti nella nostra scuola? Vediamo insieme cosa dicono in merito i risultati INVALSI 2024.
Le Rilevazioni nazionali contribuiscono a comprendere gli ostacoli che la scuola incontra e ad apprezzare i miglioramenti che realizza.
L’INVALSI ha pubblicato i fascicoli con i quesiti somministrati agli alunni delle classi seconde e quinte della Scuola primaria.
L’11 luglio si è svolta la Presentazione del Rapporto INVALSI 2024. Sono stati illustrati i risultati alle Prove delle classi campione.
La partecipazione alle Rilevazioni nazionali è cambiata nel tempo e nuovi scenari si aprono con lo studio delle prove in CBT per la primaria.
I risultati della Prova di Financial Literacy ci raccontano il livello di alfabetizzazione finanziaria dei partecipanti a PISA 2022.
In cinque anni il nostro sito web ha ospitato circa 4,5 milioni di persone, che hanno visitato quasi 14 milioni di pagine web.
L’impatto della povertà sulle aspirazioni dei giovani è stato il tema di IMPOSSIBILE 2024, organizzato da Save the Children.
La scuola sente sempre più l’esigenza di valorizzare i patti educativi di comunità e si interroga su cosa possono darci questi strumenti.
Qual è il livello di competenza linguistica in Inglese degli alunni delle scuole italiane? Vediamolo insieme attraverso i risultati INVALSI.
Per conoscere meglio quanti sono i top performer nelle nostre scuole nel Rapporto INVALSI 2023 è presente un focus sui top performer.
Le Rilevazioni nazionali INVALSI mostrano con palese evidenza quanto e come il fenomeno dei NEET sia diffuso nel nostro Paese.
Quali sono i risultati ottenuti dagli studenti delle elementari alle Prove INVALSI 2023?Diamo un’occhiata ai punteggi ottenuti.
Quali sono i risultati ottenuti dagli studenti di terza media alle Prove INVALSI 2023? Diamo insieme un’occhiata ai punteggi ottenuti.
Gli studenti della seconda e quinta primaria si cimentano con le Prove nazionali a maggio. Cosa è utile sapere per arrivare pronti a questo appuntamento?
Gli studenti del grado 10 si cimentano nelle Prove nazionali a maggio. Cosa è utile sapere per arrivare pronti a questo appuntamento?
Il cyberbullismo si caratterizza per le condotte violente intenzionali e ripetute nel tempo per colpire persone ritenute più deboli.
Il 5 aprile 2024 sono stati presentati i risultati italiani del Questionario europeo di ICCS 2022.
Quali sono i risultati ottenuti dagli studenti delle superiori alle Prove INVALSI 2023? Diamo insieme un’occhiata ai punteggi ottenuti in Italiano, Matematica e Inglese.
Quando parliamo di Dipendenza da Internet facciamo riferimento a delle condotte molto diverse tra loro, che si ritrovano sotto l’acronimo IAD.
Gli studenti del grado 8 si cimentano con le Prove nazionali ad aprile. Cosa è utile sapere per arrivare pronti a questo appuntamento?
Dal 2002 l’Indagine HBSC rileva la percezione che i giovani hanno su alcuni aspetti della loro vita e della loro salute, tra cui la scuola.
Giovedì 22 febbraio 2024 è stato presentato a Roma il Rapporto sui risultati europei dell’Indagine internazionale IEA ICCS 2022.
Le Rilevazioni nazionali 2023 hanno coinvolto circa 2,7 milioni di studenti. Vediamo insieme i risultati INVALSI in sintesi.
Gli studenti del grado 13 si cimentano con le Prove nazionali a marzo. Cosa è utile sapere per arrivare pronti a questo appuntamento?
Prima delle Prove le scuole raccolgono dei dati sugli alunni e sulle loro famiglie. A cosa servono?
Su INVALSIopen sono disponibili alcuni esempi di domande interattive delle Prove INVALSI di Italiano, Matematica e Inglese.
Su INVALSIopen sono disponibili alcuni esempi di domande interattive delle Prove INVALSI di Italiano e Matematica.
Su INVALSIopen sono disponibili alcuni esempi di domande interattive delle Prove INVALSI di Italiano, Matematica e Inglese.
L’edizione 2023 dell’OECD Skills Outlook è dedicata alla transizione digitale e alla sostenibilità ambientale.
L’edizione 2023 dell’Atlante dell’infanzia (a rischio) in Italia di Save the Children è dedicata alla Quarta Rivoluzione, quella digitale.
Il Rapporto UNESCO Re-immaginare i nostri futuri insieme ci sollecita a immaginare modi nuovi o diversi di partecipare alla vita collettiva.
Anche quest’anno l’INVALSI aderisce alla Giornata nazionale dello Spazio con il Seminario “C’è “Spazio” per le donne nella scienza?”.
I risultati di PISA 2022 descrivono i livelli di competenza in Lettura, Matematica e Scienze di quasi 700.000 studenti provenienti da 81 diversi Paesi ed Economie.
Il Programma PISA è un’indagine internazionale promossa dall’OCSE per misurare le competenze degli studenti quindicenni dei Paesi aderenti.
IEA ICCS è una ricerca internazionale che indaga in che modo i giovani vengono preparati per svolgere in modo attivo il proprio ruolo di cittadini.
Diamo insieme uno sguardo ai risultati della terza edizione dell’Indagine internazionale dedicata all’educazione civica e alla cittadinanza.
Il MIM ha pubblicato le Linee guida per le discipline STEM, pensate per favorire l’introduzione nell’offerta formativa delle scuole di azioni dedicate a rafforzare le competenze STEM attraverso metodologie didattiche innovative.
Abbiamo intervistato ChatGPT per capire qual è il suo punto di vista e qual è l’aiuto che può effettivamente dare.
Il Rapporto ASviS 2023 identifica gli ambiti in cui agire per conseguire i punti stabiliti dall’Obiettivo 4 dell’Agenda 2030 dell’ONU.
Gli Open Badge certificano le competenze acquisite al termine del percorso di Scuola secondaria in Italiano, Matematica e Inglese.
Le Prove nazionali permettono di individuare quali fattori influiscono sugli esiti di apprendimento degli allievi nel loro percorso scolastico.
I dati OCSE del 2023 mettono in luce risultati e criticità del sistema di istruzione IFP nei Paesi dell’OCSE. Cosa accade nel nostro Paese?
Alessia Mattei ci propone alcuni aspetti di particolare interesse sul lavoro sinergico tra scuola e l’INVALSI.
Le Prove INVALSI 2024 si svolgeranno, come di consueto, da marzo a maggio: inizierà il grado 13, seguiranno poi i gradi 8, 10 e la Primaria.
Il legame profondo tra scuola e società ci porta a riflettere sul valore per ciascuno di noi di un sistema scolastico che ha tra i suoi pilastri l’equità.
L’educazione prosociale è una strada educativa percorribile per integrare i diversi repertori di competenza di valore universale.
Come sta cambiando il ruolo degli insegnanti, la cui centralità è riconosciuta a livello europeo, e quali esigenze pone questo cambiamento?
Osservando i risultati degli studenti in terza media alla luce del background possiamo farci un’idea sull’andamento della loro carriera.
C’è un’esperienza che tutti noi abbiamo in comune: siamo andati a scuola. Quante volte da adulti ricordiamo episodi e persone che abbiamo incontrato proprio lì? Vediamo perché non è strano che questo accada.
Investire nel miglioramento delle competenze fondamentali è un obiettivo prioritario per la scuola in tutti i livelli di istruzione. Il Rapporto nazionale INVALSI del 2023 mette in luce alcune buone nuove.
Il 12 luglio si è svolta la Presentazione del Rapporto INVALSI 2023. L’evento, è stato ospitato presso la Camera dei deputati.
La presentazione dei risultati del Rapporto nazionale 2023 è imminente. Chiediamoci allora quale opportunità di riflessione offre una rilevazione su larga scala alle diverse componenti della scuola e al nostro sistema sociale.
Qual è il quadro che le analisi statistiche delineano per il nostro Paese circa l’istruzione di qualità e le opportunità di apprendimento per tutti?
Dopo avervi presentato quelli del grado 13, in questo articolo vi mostriamo cosa è accaduto nello scorso anno scorso al grado 8, ovvero l’ultimo anno di Scuola secondaria di primo grado.
L’INVALSI ha pubblicato i fascicoli con i quesiti somministrati agli alunni delle classi seconde e quinte della Scuola primaria.
Quali sono le ragioni per le quali oggi l’IFP prende uno slancio nuovo, che conferisce rinnovato vigore a un processo di modernizzazione iniziato circa 20 anni fa?
A partire dal 5 giugno gli studenti del grado 13 potranno richiedere gli open badge BESTR che certificano i livelli di competenza delle Prove INVALSI 2023.
Ripercorriamo insieme i principali esiti del grado 13 ottenuti alle Prove INVALSI 2022.
Stanno per cominciare le Prove di Italiano e di Matematica per il grado 10. Ma come sono strutturate le domande e cosa chiedono di particolare agli studenti?
Quando si parla di scuola è impossibile non considerare come l’apprendimento si realizzi per il concorso di competenze diverse, non solo cognitive. Ma qual è la rilevanza degli altri repertori di competenze, che riuniamo sotto l’etichetta character skills?
L’Istituto ha attivato il progetto I dati INVALSI per un uso informativo, formativo e di miglioramento rivolto ai docenti di Scuola primaria e secondaria di I e II grado.
Entrare nel cuore di una Prova ci può aiutare a capire meglio la questione. Vediamo due esempi di domande di Italiano per il grado 8.
Gli insegnanti della Scuola primaria possono recuperare materiali per creare attività e far familiarizzare con il formato delle Prove sia attraverso il sito invalsi.it sia accedendo alla piattaforma gestinv.it.
L’educazione alla sostenibilità richiede a ogni cittadino l’impegno ad assumere comportamenti e stili di vita che abbiamo come fulcro il rispetto e la responsabilità verso le persone e verso l’ambiente.
La Piattaforma TAO si utilizza per la somministrazione delle Prove INVALSI al computer. È bene familiarizzare con questa modalità prima delle Prove.
Come sono andati i maschi e le femmine dell’ultimo anno di Scuola superiore di secondo grado alle Prove INVALSI 2022?
I risultati del DESI (Digital Economy and Society Index) 2022 mostrano come l’Europa stia compiendo dei passi in avanti nella trasformazione digitale, nell’adozione di tecnologie e nell’acquisizione di competenze digitali.
Nell’ambito della riforma del sistema di orientamento prevista dal PNRR, Il MIM ha firmato il decreto che approva le Linee guida.
“Structural Indicators for Monitoring Education and Training Systems” offre una panoramica dello sviluppo delle competenze digitali a Scuola.
L’UNESCO ha dato vita a una rete di città che promuovono l’apprendimento permanente, l’UNESCO Global Network of Learning Cities.
Il Report dell’OCSE, Education at a Glance 2022 analizza importanti indicatori come la crescita dei livelli di istruzione in Europa e in Italia.
Il volume dell’OCSE “Early Equity: From Evidence to Action” ci offre degli spunti per lavorare sulla riduzione dei divari educativi già all’inizio del percorso scolastico.
L’impresa sociale Con i Bambini ha presentato la quarta edizione dell’indagine Gli italiani e la povertà educativa minorile.
Diamo un’occhiata all’andamento nel tempo dei risultati provinciali degli studenti del grado 8 alle Prove INVALSI 2021 e 2022.
L’8 novembre 2022 sono stati presentati i risultati della sperimentazione del RAV Istruzione e Formazione Professionale (IeFP).
Il Ministero dell’Istruzione include tra i BES anche gli studenti gifted, cioè gli alunni con alto potenziale cognitivo.
La Scuola primaria del sud Italia riesce a garantire il livello A1 ai suoi studenti nella Prova di Inglese anche se con differenze regionali.
Save the Children ha pubblicato una guida per la didattica inclusiva basata sulle evidenze emerse dal progetto Futuro Prossimo.
Nella Giornata delle Bambine e delle Ragazze, l’UNICEF ha ricordato i divari presenti tra bambini e adolescenti maschi e femmine nel mondo.
Dalle ore 15.30 del 15 novembre 2022 sarà possibile effettuare l’iscrizione degli alunni alle Prove INVALSI 2023.
Qui trovi quattro video che spiegano perché fare le Prove, come nascono e quali sono le competenze che misurano.
La settima edizione del Seminario I dati INVALSI: uno strumento per la ricerca e la didattica si svolgerà dal 27 al 30 ottobre 2022 a Roma.
La riforma gli Istituti Tecnici e Professionali nasce dalla volontà di mettere in sinergia il sistema dell’istruzione con il mondo del lavoro e con il tessuto delle imprese di ogni territorio di riferimento.
Grazie ai bandi, alle iniziative e alll’impegno dei docenti è possibile accrescere le Competenze di Lettura dei ragazzi.
Il dossier “Le risorse per la scuola: luoghi comuni e dati reali” fa il punto su quanto e come si spende per la Scuola in Italia.
Le scuole hanno ripreso la loro regolare attività e l’INVALSI ha messo a disposizione due strumenti relativi ai dati nazionali 2021-2022. Questi sono il tutorial per la lettura dei risultati nazionali e gli open data relativi ai dati dello scorso anno scolastico.
Le Prove INVALSI 2023 si svolgeranno, come di consueto, da marzo a maggio: inizierà il grado 13, seguiranno i gradi 8, 10 e la Primaria.
In PISA 2022 i ragazzi partecipanti sono stati valutati anche in un nuovo ambito: il Pensiero Creativo. Vediamo perché è importante misurarlo.
Quest’anno all’interno del Rapporto 2022 è presente una sezione dedicata ai risultati a colpo d’occhio, che unisce i punteggi assoluti con i livelli di competenza, in modo da comprendere più a fondo il significato di un determinato risultato numerico.
Save The Children ha pubblicato un rapporto che vuole mostrare la relazione tra disuguaglianze di offerta sui territori e esiti scolastici.
L’Area 3 – Valutazione delle scuole di INVALSI supporta il SNV nelle attività relative all’Autovalutazione e alla Valutazione esterna.
Il 16 settembre, a Grugliasco, l’Istituto di Istruzione Superiore Curie-Vittorini ha accolto l’inaugurazione dell’anno scolastico 2022-2023.
Le Prove INVALSI permettono di conoscere l’esito conseguito sia dai maschi sia dalle femmine per verificare se la Scuola del primo ciclo di istruzione sia in grado di garantire un’istruzione equa per tutti.
Per arricchire l’European Digital Competence Framework for Citizens è stato pubblicato un nuovo documento: il DigComp 2.2.
I dati ottenuti alle Prove INVALSI sono l’esito dell’influenza di diversi fattori, comparandoli è possibile stimarne l’effetto.
Per due anni il grado 10 non ha svolto le Prove INVALSI a causa della situazione pandemica. Con le Rilevazioni nazionali di quest’anno emerge un arresto del trend positivo registrato nel 2018 e 2019 sia in Italiano sia in Matematica.
Dal 29 agosto tutti gli istituti possono accedere ai dati INVALSI 2022 collegandosi all’area riservata alle scuole sul sito invalsi.it.
“Mapping civic education in Europe” è un progetto mirato a identificare i principali attori dell’Educazione civica nell’Unione Europea.
I dati ottenuti dalla rilevazione 2022 delle prove INVALSI sono l’esito di diversi fattori che entrano in gioco e influiscono sui risultati di ciascun allievo: vediamo insieme quali sono e come hanno inciso sui risultati ottenuti dagli allievi della Scuola secondaria di primo grado.
In questo articolo vediamo i risultati INVALSI conseguiti in un arco di tempo di 5 anni dal grado 8, cioè l’ultimo anno di scuola secondaria di primo grado.
Un Rapporto di Eurydice esamina come i sistemi educativi contribuiscono a migliorare le conoscenze, le abilità e le competenze degli studenti.
I dati ottenuti dalla rilevazione 2022 delle prove INVALSI sono l’esito di diversi fattori che entrano in gioco e influiscono sui risultati di ciascun allievo: vediamo insieme quali sono e come hanno inciso sui risultati ottenuti dagli allievi della Scuola primaria.
Il Pilastro europeo dei diritti sociali è un documento con 20 diritti e principi pensati per guidarci verso un’Europa più equa e inclusiva.
Uno dei dati più attesi ogni anno alla presentazione del rapporto nazionale riguarda la quota di studenti che raggiungono le competenze adeguate, un risultato importante per dire quanto la scuola italiana è stata in grado di garantire su tutto il territorio nazionale una formazione in linea con quanto stabilito dalle Indicazioni nazionali.
La capacità di promuovere e sostenere gli studenti che raggiungono ottimi risultati è uno degli indicatori dell’equità del sistema formativo.
I risultati INVALSI 2022 ci dicono che la dispersione scolastica implicita in Italia è leggermente diminuita.
Un report dell’OCSE afferma che occorre far tesoro delle esperienze digitali della pandemia per sviluppare un apprendimento più equo.
Sono stati pubblicati i risultati delle Prove INVALSI 2022 a cui hanno preso parte più di 2,4 milioni di studenti.
Il 6 luglio 2022 alle 10.30 si è svolta la Presentazione del Rapporto INVALSI 2022 presso l’Università La Sapienza di Roma. Rivedila su INVALSIopen.
Le non cognitive skills sono strategiche per preparare le nuove generazioni ad affrontare la vita come cittadini attivi, liberi e consapevoli.
L’INVALSI ha pubblicato i fascicoli con i quesiti somministrati agli alunni delle classi seconde e quinte della Scuola primaria.
Dai dati PISA 2018 sono state estratte informazioni sulla preparazione dei ragazzi ad affrontare il mondo del lavoro e le sfide della vita adulta.
Il 17 giugno 2019 nasceva INVALSIopen, ci avete visitato più di due milioni di volte e avete letto oltre 5,5 milioni di pagine sul nostro sito.
Scuola Futura è la piattaforma per la formazione del personale scolastico curata dal Ministero dell’Istruzione.
In molte regioni d’Italia il learning loss nel 2021 è stato consistente, ma ci sono anche territori che hanno avuto risultati migliori rispetto al passato.
Dall’8 giugno gli studenti del grado 13 potranno richiedere gli open badge BESTR che certificano i livelli di competenza raggiunti nelle Prove INVALSI 2022.
A ottobre del 2018 il Ministero dell’Istruzione, in collaborazione con l’Università di Firenze, ha attivato la Piattaforma ELISA, un percorso di e-learning dedicato ai docenti e ai dirigenti scolastici.
KIDS4ALLLintende supportare il diritto di accesso dei ragazzi a percorsi formativi inclusivi e di alta qualità lungo tutto l’arco della vita.
Il coding è una metodologia trasversale della cultura digitale che consente di apprendere a usare in modo critico la tecnologia e la rete.
Una recente ricerca dell’OCSE ha analizzato il livello di equità dell’accesso all’apprendimento digitale scolastico. Vediamone insieme i punti salienti.
Dal 20 al 22 maggio si svolgerà a Firenze la Fiera Didacta, il più importante appuntamento fieristico sull’innovazione del mondo della Scuola.
In attesa di sapere quali risultati hanno conseguito alle Prove INVALSI 2022 i ragazzi delle classi campione del grado 13, ripercorriamo i principali risultati raggiunti nel 2021 con l’ausilio di alcuni grafici interattivi.
Parole O_stili è la prima community online contro la violenza nelle parole. I suoi membri hanno redatto il Manifesto della comunicazione non ostile.
Garantire la parità di genere e il raggiungimento di risultati equi può significare supportare in maniera diversa i bisogni di studenti e studentesse.
I ragazzi con ADHD hanno diritto a ricevere un PDP perché tale disturbo può compromettere il funzionamento personale, sociale, scolastico e lavorativo.
Nel PNRR il Ministero dell’Istruzione dovrà attuare 6 riforme di tipo settoriale per rispondere alle criticità del nostro sistema scolastico. Vediamole insieme.
Trends Shaping Education è un rapporto che esamina le principali tendenze economiche, politiche, sociali e tecnologiche che interessano l’istruzione.
I ragazzi con DSA presentano dei disturbi del neurosviluppo riguardanti la capacità di leggere, scrivere e calcolare in modo corretto e fluente.
Gli Stati Partner UNESCO hanno adottato il primo framework internazionale sull’Open Science per rendere la conoscenza scientifica più accessibile e utilizzabile da tutti. Ma in cosa consiste?
I ragazzi con BES – cioè con Bisogni Educativi Speciali – sono coloro che hanno esigenze di apprendimento speciali, permanenti o temporanee.
Da alcuni si discute sul tema delle competenze basilari per permettere alle prossime generazioni di accedere a una cittadinanza attiva e responsabile.
Il Ministero dell’Istruzione ha organizzato una festa della Matematica in occasione del PiGreco Day, la Giornata internazionale dedicata al Pi Greco.
L’OCSE ha pubblicato i risultati della Survey of Social and Emotional Skills, un’indagine sulle abilità sociali ed emotive degli studenti.
Il mondo dell’istruzione sta evolvendo velocemente e, negli ultimi due anni, è stato chiamato ad affrontare innovazioni e sfide importanti.
Il Centre for Educational Research and Innovation (CERI) promuove progetti internazionali rivolti agli Stati membri e partner dell’OCSE.
Era il 17 febbraio del 1922 quando nasceva Mario Lodi, figura chiave nel mondo della scuola, della pedagogia e della cultura italiana.
Il Presidente afferma che “Le diseguaglianze non sono il prezzo da pagare alla crescita. Sono piuttosto il freno per ogni prospettiva reale di crescita.”
Un’indagine sui dati OCSE PISA ha cercato di comprendere se avere un mindset dinamico può aiutare gli studenti svantaggiati a colmare i gap educativi.
La piattaforma utilizzata dai genitori per iscrivere i propri figli si chiama Scuole in Chiaro. Un portale che contiene tutte le informazioni necessarie per conoscere meglio tutte le scuole italiane di ogni ordine e grado.
L’OCSE ha di recente pubblicato l’edizione 2021 del suo Skills Outlook. Il tema principale di questo report è l’apprendimento permanente.
Un rapporto OCSE – in collaborazione con UNESCO, UNICEF e Banca Mondiale – spiega come i vari Paesi hanno affrontato il learning loss dovuto alla pandemia.
Come si intraprende il percorso dell’insegnamento in Europa? Quali sono i requisiti che i docenti devono possedere? Vediamolo insieme.
Nell’ambito del Progetto Percorsi e Strumenti INVALSI l’Istituto ha messo a disposizione dei docenti delle nuove simulazioni e degli esempi di Prove.
Nell’ambito del Progetto Percorsi e Strumenti INVALSI l’Istituto ha messo a disposizione dei docenti dei nuovi video formativi dedicati agli insegnanti.
La nostra Newsletter di Dicembre contiene una riflessione sulle potenzialità del Digitale.
Futura, la scuola per l’Italia di domani è il nome scelto per il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza per il settore dell’Istruzione.
L’Unicef ha pubblicato “La condizione dell’infanzia nel mondo – Nella mia mente: promuovere, tutelare e sostenere la salute mentale dei bambini e dei giovani”.
Il 24 novembre 2021 si è svolta la presentazione del volume Apprendere ad Apprendere in prospettiva socioculturale.
Dopo due anni di attività di INVALSIopen ci siamo chiesti: Cosa pensano i nostri utenti del nostro sito? Quale tipo di comunicazione si aspettano di trovare?
Dal 22 al 28 novembre 2021 si svolgerà in presenza e su piattaforma digitale la sedicesima edizione del Festival delle Scienze di Roma.
La motivazione è uno dei fattori che contribuiscono maggiormente al successo degli studenti durante il percorso scolastico.
Attraverso la scomposizione del campione è possibile vedere come i risultati cambiano in funzione del genere, della provenienza territoriale e dell’ESCS.
Saper(e)Consumare è un progetto per educare e sensibilizzare giovani e adulti al consumo sostenibile e responsabile.
Dal 3 al 5 novembre 2021 avrà luogo la prima edizione della settimana nazionale della RiGenerazione indetta dal Ministero dell’Istruzione.
Economies, una rivista accademica internazionale open access, ha aperto una call per il volume speciale Advances in Economics of Education.
Le Prove INVALSI ci offrono indicazioni su quali siano – se vi sono – le differenze di genere negli esiti di apprendimento scolastico.
La salute dell’infanzia è una forma importante di capitale umano, ma solo recentemente abbiamo iniziato a capire quanto sia preziosa.
La nostra Newsletter di Ottobre propone una riflessione sull’Educazione Finanziaria in quello che è il mese che le viene dedicato.
La variabilità totale dei risultati permette di sapere quanto gli esiti delle Prove INVALSI del primo ciclo dipendono da differenze presenti tra le scuole, tra le classi o tra gli alunni della stessa classe.
Nella Raccomandazione del Consiglio europeo del 22 maggio 2018 sono elencate le otto Competenze chiave per l’apprendimento permanente.
Il 27 settembre presso l’Università La Sapienza ha avuto luogo un incontro sui dati INVALSI promosso dall’ateneo insieme all’INVALSI e all’USR Lazio.
Il Presidente della Repubblica ha inaugurato il nuovo anno scolastico nella consueta celebrazione “Tutti a scuola”, svoltasi quest’anno a Pizzo Calabro.
Vediamo insieme quali sono i principali ambiti su cui si sta sperimentando l’Educazione del futuro.
La società, l’economia, l’ambiente, la scuola, le interazioni sociali: tutti gli aspetti della nostra vita sono ormai legati alla trasformazione digitale.
Le Prove INVALSI 2022 si sono svolte da marzo a maggio. Il 6 luglio è stato presentato il Rapporto INVALSI 2022.
I risultati INVALSI del grado 8 di quest’anno ci permettono di conoscere gli effetti del periodo pandemico sugli apprendimenti degli studenti.
Con i dati INVALSI è possibile conoscere quanti studenti terminano il percorso scolastico senza aver acquisito le competenze fondamentali.
Il ruolo della Scuola non è solo fornire conoscenze disciplinari, ma accompagnare lo studente nell’acquisizione di Competenze fondamentali per la vita.
Dal primo settembre tutte le scuole possono accedere ai dati della Rilevazione nazionale 2021 collegandosi all’area riservata alle scuole.
L’OCSE ha pubblicato un rapporto per fare il punto sulla capacità degli studenti di navigare nel nuovo mondo dell’informazione.
I dati INVALSI ci consegnano evidenze da leggere con fiducia e spunti di riflessione utili per le scelte programmatiche del prossimo futuro.
Nel sesto volume sui risultati dell’Indagine PISA 2018, Are Students Ready to Thrive in an Interconnected World?, viene analizzata la Competenza globale.
La Competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturali rientra nelle Competenze chiave per l’apprendimento permanente.
Concluso il mandato di Anna Maria Ajello, il Ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi ha nominato Roberto Ricci nuovo Presidente dell’INVALSI.
La scuola è donna? A leggere i dati, sembrerebbe di sì.
Nell’ultimo decennio abbiamo assistito a una crescita straordinaria del numero di donne occupate nel comparto scolastico.
Se si sposta l’attenzione verso le macroaree e non più verso il Paese si notano alcune differenze rispetto ai risultati ottenuti nelle Prove INVALSI 2021 di Listening e Reading.
Il documento Female science and mathematics teachers: Better than they think? esamina le differenze di genere nell’insegnamento delle materie scientifiche.
La Competenza imprenditoriale è una delle Competenze chiave per l’apprendimento permanente indicate dal Consiglio europeo. Vediamone le caratteristiche.
Anche se la pandemia e il blocco delle attività scolastiche per tempi prolungati sembrano non aver avuto effetti sugli apprendimenti in inglese, si continuano tuttavia a registrare problemi in alcuni momenti del percorso scolastico.
I risultati degli studenti italiani della Scuola Primaria alle Prove INVALSI 2021 mostrano che i bambini più piccoli hanno mantenuto buoni livelli di risultato sia in Italiano sia in Matematica e in linea con il periodo pre-pandemico.
Il 14 luglio 2021 alle 10,30 si è svolta la Presentazione dei Risultati delle Prove INVALSI 2021. L’evento è stato trasmesso in diretta ed è visibile qui.
Stimolare la motivazione all’apprendimento e l’interesse degli studenti è diventato oggi un imperativo categorico per la Scuola italiana.
Con l’introduzione degli open data è possibile scaricare, consultare ed elaborare i dati provinciali delle Prove nazionali.
Dal 12 luglio gli studenti del grado 13 potranno scaricare la certificazione open badge dei livelli di competenza raggiunti nelle Prove INVALSI 2021.
I ricercatori di Save The Children hanno fatto il punto sui divari nelle competenze digitali e sul problema della povertà educativa digitale.
Il perseguimento di un buon livello di eterogeneità nelle classi aiuta o ostacola il raggiungimento di migliori risultati in classe?
Il 17 giugno 2019 debuttava online INVALSIopen. In due anni ci sono state più un milione di visite e oltre 2,5 milioni di pagine viste.
La Competenza alfabetica funzionale è una delle Competenze chiave per l’apprendimento permanente indicate dal Consiglio europeo. Scopriamola insieme.
L’OCSE ha pubblicato un rapporto per identificare i fattori più importanti per la formazione e per lo sviluppo socioemotivo degli studenti.
Chi può conoscere i risultati delle Prove INVALSI? Quale utilizzo si può fare dei dati? Come viene tutelata la privacy degli studenti?
In un webinar sul canale YouTube di INVALSIopen i docenti di alcune scuole superiori hanno presentato il modello della Tavola Periodica delle Competenze.
“Principles for an Effective and Equitable Educational Recovery” contiene dieci indicazioni per favorire una ripresa efficace ed equa dell’istruzione.
Da quest’anno i dati prodotti dall’INVALSI diventano open data. Ma cosa sono gli open data e quali sono le informazioni che l’INVALSI ha messo a disposizione?
Il Ministero dell’Istruzione ha messo ha disposizione della Scuola una piattaforma online per il Curriculum dello Studente.
Che cosa distingue un quesito di una Prova INVALSI da quelli che si trovano sui libri di testo? E che cosa può insegnare la sua complessa preparazione a chi lavora nella scuola?
Quali erano le competenze degli alunni della Scuola Secondaria di secondo grado prima della pandemia di Covid-19? Vediamolo con i dati del Rapporto 2019.
Quali erano le competenze degli alunni della Scuola Secondaria di primo grado prima della pandemia di Covid-19? Vediamolo con i dati del Rapporto 2019.
Quali erano le competenze degli alunni della Scuola Primaria prima della pandemia di Covid-19? Vediamolo insieme con i dati del Rapporto INVALSI 2019.
Il piano d’azione dell’Unione Europea per l’educazione digitale: ripensare l’istruzione e la formazione per l’era digitale.
La compartecipazione di soggetti pubblici e privati ai progetti educativi rafforza l’alleanza educativa tra la Scuola e le comunità educanti territoriali.
Qual è il contenuto di una Prova INVALSI della Scuola primaria? Cosa intendono verificare le domande? Vediamolo insieme dando uno sguardo ai quesiti.
La qualità dell’istruzione offerta dalla Scuola può influenzare le dinamiche della mobilità sociale? Vediamo insieme cosa dicono i dati disponibili.
Nell’ambito del progetto 21st Century Children è stato pubblicato il report Education in the Digital Age: Healthy and Happy Children. Leggiamolo insieme.
L’insegnamento dell’Educazione civica è tornato obbligatorio da quest’anno e sarà supportato anche dal contributo di esperienze extrascolastiche.
Internet non è solo una risorsa, può anche essere fonte di insidie per il benessere. È quindi necessaria un’educazione all’uso del digitale.
La Strategia Nazionale per le Aree Interne classifica il territorio italiano in aree interne e centrali. Scopriamole insieme.
Come evolverà l’educazione nell’era dell’Intelligenza Artificiale? Come preparare gli studenti alle sfide tecnologiche e la Scuola a guidare l’innovazione?
Save The Children stima che i bambini e adolescenti di tutto il mondo abbiano perso in media 74 giorni di istruzione, più di un terzo dell’anno scolastico.
Proseguono le Prove INVALSI 2021 del grado 13: oltre 190 mila le Prove sostenute dai maturandi e più del 56% delle rilevazioni campionarie è stato svolto.
Le Linee guida per lo sviluppo delle competenze di Educazione finanziaria nella Scuola sono uno strumento per la progettazione curricolare.
Promuovere l’educazione alla salute favorisce il benessere individuale e collettivo. Per questo la Scuola è il luogo privilegiato per imparare a stare bene.
La valutazione può essere diagnostica, formativa o sommativa. Quali sono le sue caratteristiche e le finalità nelle diverse fasi dell’apprendimento?
Cosa hanno scelto le famiglie nelle iscrizioni al prossimo anno scolastico? Il tempo ordinario o straordinario? E che tipo di scuola hanno scelto i ragazzi?
Molte ricerche hanno evidenziato che interrompere i percorsi di apprendimento per periodi prolungati può portare a una perdita di competenze negli studenti.
Il Ministero dell’Istruzione ha presentato il nuovo modello del Piano Educativo Individualizzato per gli alunni con disabilità.
Che cosa pensano i genitori della DaD? Il Dipartimento di Scienze Umane dell’Università di Milano-Bicocca lo ha chiesto a 6905 genitori d’Italia.
I giudizi descrittivi hanno sostituito i voti numerici nell’impianto della valutazione periodica e finale nella Scuola primaria per tutte le discipline.
Il Rapporto GEM 2020 descrive i progressi compiuti a livello globale rispetto agli obiettivi relativi all’Istruzione contenuti nell’Agenda ONU 2030.
Cosa ci insegnano le esperienze dei ragazzi con patologie croniche sull’apprendimento a distanza? Scopriamolo col report del progetto di ricerca “Crescere senza distanza”.
In “Effective Policies, Successful Schools” l’OCSE descrive la governance nelle scuole dei Paesi e delle Economie che hanno partecipato a PISA 2018.
Quali sono le informazioni che si possono ottenere rispetto agli esiti conseguiti? Qual è la procedura per accedere ai risultati delle Prove Formative?
Gli esperti della Commissione Nazionale Italiana UNESCO hanno elaborato 20 principi e azioni per la Scuola del futuro per il rilancio economico dell’Italia.
Nell’ambito del progetto Percorsi e Strumenti INVALSI, l’Istituto organizza dei webinar per la formazione dei docenti di Matematica.
La seconda edizione della newsletter annuale della IEA ci offre un’interessante panoramica sull’andamento dei propri progetti di ricerca nell’ultimo anno.
Molte esperienze di ricerca dimostrano che si possano migliorare abilità, competenze e life skill lavorando in gruppi di apprendimento cooperativo.
In attesa del nuovo anno ripercorriamo questo 2020 attraverso i contenuti che avete trovato più interessanti in ciascun mese.
Gli studenti del grado 13 che sostengono le Prove INVALSI possono ottenere la certificazione digitale delle competenze con open badge su Bestr.
Gestinv è un archivio interattivo che raccoglie e organizza i materiali delle Prove INVALSI dal 2008 a oggi. Vediamo insieme cos’è e come utilizzarlo.
Istruzione, Formazione ed Educazione: nel glossario dei processi di apprendimento questi vocaboli non sono sinonimi ma sono legati da relazioni importanti.
Un’intervista a Marco Rossi Doria, esperto di politiche educative e sociali, sulle cause della povertà educativa in Italia e le politiche di contrasto.
I risultati dell’Indagine IEA TIMSS 2019 ci parlano dei livelli di competenza nelle discipline STEM dei ragazzi provenienti da più di 60 Paesi.
OCSE PIAAC è un programma internazionale finalizzato alla valutazione delle competenze della popolazione adulta. Vediamo insieme come funziona.
Gli indicatori sulla qualità del sistema scolastico e i risultati delle Prove INVALSI evidenziano un serio rischio di povertà educativa nelle Aree Interne.
Scuola e famiglia condividono la responsabilità dell’educazione dei giovani, un’alleanza educativa ancora più preziosa nel contesto di emergenza sanitaria.
Il 26 novembre è stato trasmesso sul canale YouTube di INVALSIopen il webinar di presentazione del Progetto Educazione finanziaria a scuola.
Un webinar su YouTube per illustrare le caratteristiche dei video e delle Prove formative del Progetto Percorsi e Strumenti INVALSI.
Nell’ambito del progetto Percorsi e Strumenti INVALSI, l’Istituto ha organizzato due webinar per la formazione dei docenti di Italiano.
Nell’ambito del progetto Percorsi e Strumenti INVALSI, l’Istituto ha organizzato due webinar per la formazione dei docenti di Inglese.
Istruzione e Formazione sono fondamentali strumenti di trasformazione per costruire società più inclusive e resilienti.
In occasione della Settimana del Lavoro 2020 un panel di esperti ha discusso il tema dell’inclusione scolastica e della povertà educativa.
Il progetto Percorsi e Strumenti INVALSI mette a disposizione degli insegnanti un ventaglio di risorse per formare e informare.
Nel 2020 si festeggia il centenario della nascita di Gianni Rodari, che con le sue favole guida ancora oggi i bambini alla cultura della Lettura.
Vediamo quali differenze ci sono tra i diversi Paesi europei nei curricula per l’educazione digitale attraverso i dati del Rapporto Eurydice.
Quali sono gli obiettivi raggiunti e le sfide aperte nell’ambito del Quadro strategico per la cooperazione europea nell’istruzione e nella formazione 2020?
L’OCSE ha pubblicato il rapporto Education at a Glance 2020, che ci offre una panoramica sullo stato dei sistemi di istruzione.
Il webinar sul canale YouTube di INVALSIopen presenta una ricerca che, partendo dagli errori da loro commessi, identifica le abilità degli studenti.
Facciamo il punto sui progressi compiuti per raggiungere l’Obiettivo 4 dell’Agenda ONU 2030: fornire a tutti un’educazione di qualità.
Anche quest’anno ottobre è il Mese dell’Educazione finanziaria, con un calendario di eventi e webinar per diffondere la cultura finanziaria tra i cittadini.
Dai risultati di IEA ICCS 2016 emerge che il livello medio di conoscenza civica degli studenti italiani è superiore alla media internazionale.
Un’indagine di INDIRE ha raccolto le testimonianze degli insegnanti sulle pratiche didattiche adottate durante il periodo di lockdown.
L’Indagine TIMSS serve a monitorare l’efficacia educativa in Matematica e Scienze in più di 60 Paesi. Scopriamo insieme come funziona.
Fondamentale in ottica di apprendimento permanente, vediamo in cosa consiste la Competenza matematica e la Competenza in Scienze, Tecnologie e Ingegneria.
L’8 settembre l’UNESCO celebra l’International Literacy Day 2020, una giornata internazionale per non dimenticare che l’alfabetizzazione è un diritto.
Un’indagine CENSIS su 2812 dirigenti scolastici fornisce informazioni su quali aspetti possono aver influenzato il sistema scolastico italiano durante lo stato di emergenza.
Vediamo insieme il livello di competenze informatiche dei nostri studenti e la loro capacità di gestione e di comunicazione nel mondo digitale.
La comunicazione nelle lingue straniere, o competenza multilinguistica, è una delle competenze chiave per l’apprendimento permanente definite dall’UE.
Valutazione non significa solo esprimere un voto. L’attività di misurazione dei livelli raggiunti è solo uno dei momenti del complesso processo formativo.
Quali Paesi hanno introdotto Prove per verificare le competenze digitali degli studenti e monitorare il sistema scolastico rispetto a questa competenza?
L’Indagine IEA ICILS ha l’obiettivo di valutare le competenze informatiche e le capacità di gestione e di comunicazione nel mondo digitale.
Quanti sono gli studenti con cittadinanza non italiana in Italia? Diamo uno sguardo ai dati del Ministero dell’Istruzione per l’anno scolastico 2018-2019.
Le competenze sociali e civiche ci servono per agire come cittadini responsabili e per partecipare pienamente alla vita comunitaria.
Vediamo insieme i risultati dell’Indagine PIRLS 2016, la ricerca sulle competenze di Lettura dei bambini del quarto anno della scuola primaria.
L’educazione finanziaria dei giovani è essenziale per realizzare una società inclusiva. Ne abbiamo parlato con l’economista Stefano Zamagni.
Diamo un’occhiata ai dati del Ministero dell’Istruzione sugli alunni con DSA nelle scuole italiane e sulla loro distribuzione tra le regioni d’Italia.
In un webinar i docenti di alcune scuole superiori di diverse regioni italiane ci hanno raccontato la loro esperienza di scuola con la didattica a distanza.
L’Indagine PIRLS è una delle rilevazioni internazionali promosse dalla IEA, ha come obiettivo la valutazione le competenze di lettura dei bambini.
L’analisi di Save the Children ci spiega le conseguenze che la pandemia potrà avere in termini di accrescimento della povertà educativa.
Come è andato l’anno scolastico 2019-2020? Vediamolo nell’esperienza di alcuni insegnanti, tra didattica a distanza, valutazione, opportunità e sfide.
Nell’ambito dell’iniziativa #MIP4PA si è svolto un interessante seminario sull’importanza dell’utilizzo dei dati a supporto delle politiche educative.
Dalla ricerca emergono tre modalità di contrasto del fenomeno dell’abbandono scolastico: la prevenzione, l’intervento e la compensazione. Vediamole insieme.
Esistono disuguaglianze di genere nelle competenze raggiunte a Scuola? E in quali materie? Vediamolo con i dati INVALSI.
Ripercorriamo insieme questi 12 mesi di attività attraverso i contenuti che avete trovato più interessanti.
Quali fattori incidono sulla dispersione scolastica? Vediamo insieme i molti aspetti da considerare a seconda del contesto e dei livelli scolastici.
Vediamo, con i dati dell’Indagine PISA, quali erano le risorse a disposizione per la didattica a distanza nel momento dell’emergenza covid-19.
L’Apprendere ad Apprendere è una delle competenze chiave; è utile per adattarci alla dinamicità del nostro tempo in un’ottica di apprendimento permanente.
Da oggi puoi leggere gli aggiornamenti di INVALSIopen anche sui nostri nuovi canali social: Twitter e LinkedIn.
Come sono andati gli alunni stranieri alle Prove INVALSI 2019? Vediamo i livelli di competenze raggiunti dagli immigrati con i dati INVALSI.
Con l’utilizzo dell’indicatore ESCS è possibile vedere come il risultato ottenuto alle Prove cambia se messo in relazione al background degli studenti.
Nella società contemporanea, sempre più tecnologica, quanto è importante che la Scuola fornisca un’adeguata educazione digitale?
Un’analisi dei risultati delle Prove INVALSI 2019 in seconda e quinta elementare per conoscere meglio gli studenti più giovani.
Esistono delle competenze fondamentali che fanno da collante in tutte le attività, lavorative e non: le soft skill. Ne hai mai sentito parlare?
Una lettura approfondita dei risultati dell’ultimo anno
I risultati della Prova di Financial Literacy ci raccontano il livello di alfabetizzazione finanziaria dei quindicenni di 20 dei 79 Paesi ed economie che hanno partecipato all’Indagine PISA 2018.
La nostra Scuola oggi riesce ad essere equa? Ne parliamo con Roberto Contessi, autore di Scuola di Classe e docente in una scuola romana.
Le principali evidenze dai risultati dell’ultimo anno
L’Inglese è tra le lingue più parlate del pianeta e la più studiata in Europa. Ma gli italiani a che punto sono con la conoscenza di questo idioma?
L’educazione alla legalità è tra i compiti principali affidati alla Scuola, per agire anche contro dispersione scolastica e criminalità giovanile.
Quanto si allontanano i punteggi osservati i nelle cinque macro aree rispetto alla media italiana? Quanto è ampia la differenza tra loro? Vediamolo insieme.
L’alfabetizzazione finanziaria, o financial literacy, ci fornisce le conoscenze e le competenze necessarie per gestire il denaro in modo efficace.
L’INVALSI e altri enti di ricerca italiani hanno riunito i propri contenuti, video e contributi interattivi per portare la scienza e la ricerca a scuola.
L’OCSE fotografa le aspirazioni lavorative dei giovani di tutto il mondo e le mette a confronto attraverso PISA, l’indagine internazionale sui giovani.
Per pianificare e attuare misure di contrasto adeguate, serve analizzare e comprendere le cause e i fattori che alimentano il fenomeno della dispersione.
Abbiamo raccolto le voci di insegnanti e dirigenti scolastici impegnati a costruire un nuovo spazio virtuale di conoscenza e competenze.
Come si svolge la rilevazione? Quali sono stati i risultati più rilevanti del campione? Scopriamolo con questo speciale dedicato al Rapporto nazionale 2019.
Con Nicola Chiriano parliamo dell’uso dei dati INVALSI per migliorare la comunicazione tra i docenti, condividere informazioni e adottare nuovi strumenti digitali.
Con la collaborazione di INVALSI, sono state presentate le prime analisi sulle scuole che saranno interessate dal Piano del Ministero dell’Istruzione.
L’indagine TALIS esamina l’attività professionale di insegnanti e dirigenti scolastici: orientamenti pedagogici, pratiche didattiche e interazione con i colleghi.
Il Ministero dell’Istruzione ha messo a disposizione una serie di risorse e strumenti per supportare docenti e studenti nella didattica a distanza.
Il primo incontro del Forum Education è stato un’occasione di confronto sullo stato della nostra scuola, partendo dai dati INVALSI e OCSE.
A seguito della sospensione delle attività didattiche il calendario delle Prove della scuola secondaria sarà riformulato.
La lotta alle disuguaglianze educative e ai divari di competenze tra studenti del Nord e studenti del Sud ha un alleato: le buone pratiche nella scuola.
Con gli editoriali pubblicati nei mesi scorsi abbiamo proposto una riflessione sulla dispersione scolastica. Vediamo ora la situazione nel suo insieme.
L’indicatore ESCS definisce lo status sociale, economico e culturale delle famiglie degli studenti che partecipano alle Prove INVALSI e ad altre ricerche.
Una scuola efficace è quella in grado di raggiungere l’obiettivo di costruire la migliore società possibile per il domani.
Le ragazze vanno meglio in Italiano, i ragazzi invece in Matematica. Prima di domandarci perché sia così, dovremmo chiederci se è vero.
Partendo dalla lettura dei dati INVALSI si può lavorare per rendere la scuola più equa, favorendo la riduzione dei divari tra gli studenti.
I risultati alle Prove INVALSI e i dati dalle ricerche internazionali sono uno strumento importante per approfondire la conoscenza del sistema scolastico.
Il QCER – Quadro Comune Europeo di Riferimento per la conoscenza della lingue serve a valutare le competenze in una lingua straniera.
L’INVALSI nei suoi documenti, come per esempio il Rapporto annuale, parla di grado scolastico e di livelli, parole ed espressioni comparsi nel lessico scolastico in tempi piuttosto recenti.
I risultati di OCSE PISA 2018 fanno il punto sui livelli di competenze in Lettura, Matematica e Scienze degli studenti di 79 Paesi ed economie.
Il Quadro di Riferimento di Matematica è il documento su cui si sviluppano le Prove: ne definisce le linee teoriche e mette a disposizione degli esempi per comprenderle.
I dati sull’effetto scuola relativi all’anno scolastico 2018-2019 sono disponibili nell’area riservata del sito invalsi.it, vediamo insieme come leggerli.
Con la prova di Italiano si valutano le competenze linguistiche fondamentali per esprimersi, relazionarsi con gli altri e imparare le altre discipline.
Le competenze e le conoscenze matematiche sono strumenti per operare nella realtà e non un insieme di regole da applicare per risolvere problemi standardizzati.
Dal mese di settembre l’INVALSI restituisce a tutte le scuole i dati della rilevazione nazionale 2018-2019.
Le Prove INVALSI 2020 si svolgeranno da marzo a maggio. Le date e le durate variano in base al Grado scolastico e alle materie esaminate.
Basta un campione per conoscere una realtà ampia e complessa come è la scuola, per descriverla e capirla davvero?
Prove analoghe a quelle INVALSI, ma preparate e gestite da organismi simili, vengono effettuate ogni anno in quasi tutti i paesi avanzati. Perché? E come funziona questo mondo?
Confrontando i livelli di competenze conseguiti dai nostri studenti di anno in anno possiamo comprendere l’evoluzione della scuola nel tempo.
Sono disponibili i risultati campionari relativi all’ultimo anno superiore. I ragazzi possono scaricare le certificazioni INVALSI sulla pagina dedicata fino al 30 settembre 2019.
Il 10 luglio è stato presentato il Rapporto Nazionale sulle Prove INVALSI 2019. Guarda il video dell’evento.
Sono stati resi noti i descrittori sintetici e analitici dei livelli di competenze per il grado 13. Gli studenti possono visualizzare la pagina con i risultati delle Prove e scoprire il livello di competenze.
Il lessico personale cambia sicuramente da persona a persona. Ma esiste un terreno comune, un bagaglio di vocaboli che ciascuno di noi dovrebbe conoscere e saper usare per comunicare in modo appropriato.
Come se la caveranno i miei ragazzi? Tanti insegnanti si sono fatti questa domanda alla vigilia delle prime Prove INVALSI di Inglese. Vediamo com’è andata.
Il concetto di competenza è fra i più centrali per la scuola di oggi, ma anche fra i più discussi, sia nei dibattiti pubblici che tra gli studiosi.
L’analisi dei primi dati mostra come vi sia stata da parte delle scuole una partecipazione ampia, al di sopra delle previsioni, su tutto il territorio.
Insegnare a leggere equivale a insegnare a pensare. E non ci sono studenti impossibili da formare, ma solo strade diverse per farlo.
La scuola favorisce l’inclusione; è il dato che emerge dal Rapporto INVALSI 2018. Ma non è l’unica buona notizia.
INVALSIopen è un luogo di incontro dedicato alle Prove nazionali a disposizione di insegnanti, dirigenti scolastici, studenti, famiglie e di quanti sono interessati alla valutazione degli apprendimenti.
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